Il Sindaco ha posto in essere svariate ordinanze. Tutte al fine di regolare, nelle intenzioni, la convivenza civile sotto l'aspetto del decoro, della pulizia e igiene, del rumore e della sicurezza.Successivamente le ha integrate, poi le ha corrette, infine le ha derogate, ma non ha risolto tutti i problemi. Per il futuro si ricordi anche dell'inquinamento dell'aria e di quello acustico. Se ieri fosse andato alla villa comunale avrebbe sentito per prima cosa un forte rumore di motori a scoppio acceso e poi avrebbe inalato i fumi di combustione di quei motori. Eppure la villa comunale è isola pedonale, le automobili e le moto non potrebbero circolare. Infatti non si trattava né di automobili né di moto.
Erano i gruppi elettrogeni delle bancarelle.
Il mio suggerimento per il futuro, a cominciare dalla festa di San Filippo (ovviamente non il suo sodale) faccia divieto di utilizzo dei gruppi elettrogeni. Le bancarelle possono, devono, attivare, come si è sempre fatto, una fornitura temporanea di energia elettrica dall'ENEL o altro fornitore.